La recente entrata in vigore del Codice della Crisi e dell’Insolvenza (CCII), con la profonda innovazione delle competenze richieste e degli strumenti, stragiudiziali e giudiziali, individuati dalla riforma, non ha trovato impreparato lo studio che si occupa della materia da oltre venti anni.

La gestione della crisi riguardante persone fisiche così come le persone giuridiche, che si trovano nelle condizioni di dover sanare situazioni di sovraindebitamento, crisi e/o insolvenza, costituisce uno degli ambiti in cui maggiormente viene espletata l’attività dello studio.

Vengono offerte consulenza ed assistenza in ambito di crisi d’impresa con l’individuazione e la messa in campo di tutti i più opportuni strumenti atti ad evitare il deflagrare della crisi in insolvenza, di procedure concorsuali, di operazioni straordinarie o di cessione di asset, di giudizi derivanti dalle procedure, di elaborazione ed esecuzione di piani concordatari.

Lo studio presta consulenza ed assistenza legale in ogni ambito disciplinato dal Codice della crisi e dell’insolvenza, comprese le procedure di risoluzione della crisi da sovraindebitamento:

In particolare, si offrono assistenza legale e consulenza:

• nella redazione e proposizione nell’interesse del Cliente di istanze di liquidazione giudiziale e di domande di insinuazione al passivo;
• assistenza e rappresentanza in Giudizio nella fase istruttoria che precede l’eventuale liquidazione oltre che nell’intera procedura liquidatoria;
• assistenza nei rapporti del Cliente nei rapporti con gli Organi delle procedure;
• predisposizione, con l’ausilio anche di altri professionisti, di proposte di concordato preventivo, concordato in bianco e piani di ristrutturazione del debito, di piani di risoluzione della crisi da sovraindebitamento;
• proposizione di domande di esdebitazione;
• assistenza nella trattativa volta alla sottoscrizione di transazioni fiscali, piani di rientro e piani di rateizzazione del debito, anche con l’ADE e l’ADER, oltre che con gli Istituti Previdenziali;
• assistenza dei creditori-lavoratori nelle procedure di recupero del TFR e delle ultime tre mensilità dal Fondo di Garanzia I.N.P.S.